Apoteosi della precarietà. Esperimento di pensiero adogmatico

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Lev I. Šestov

a cura di Raffaella Faggionato

Ristampa dell’edizione 2005 Trauben, Torino

Lev Šestov, pensatore russo di origine ebraica, fu una scomoda figure di filosofo per il quale la filosofia, disse Berdjaev, “non era una specializzazione accademica ma una questione di vita o di morte”. Intellettuale ai margini, volutamente anacronistico, estraneo ai facili entusiasmi che caratterizzavano il clima culturale della Russia prerivoluzionaria, elaborò un modello di pensiero e di scrittura in grado di inseguire la vita e di scegliere la precarietà come propria condizione costitutiva.

Raffaella Faggionato insegna Lingua e Letteratura Russa all’Università di Udine. Si occupa di storia delle idee nel contesto della cultura russa dal Settecento i nostri giorni.