Gabriella Bosco __ Realismo e finzione ___ copertina-1

Il realismo della finzione

Gabriella Bosco

18,00 €

Una raccolta di saggi sulla letteratura francese e sulla pratica della traduzione, dal Seicento fino ad oggi. Alcuni tra i temi trattati:
La concezione tassiana dell’allegoria
Le acque nel balletto dall’inizio del Seicento alle Nozze di Teti e Peleo
La Tarasca e il diavolo
Il dialogo delle fate tra Charles Perrault e Madame d’Aulnoy
Il fuoco e l’immagine
Jean Baudoin metafrasta e la sua traduzione di una parte dei discorsi di Tasso
Voltaire lettore di Tasso
Il taratantaleo ovvero l’essere comprensivo Charles Nodier personaggio di Alexandre Dumas
Madame Bovary
I poeti maledetti
Estrugo, il servitore gemello di Crommelynck
Armand Robin, poeta senza passaporto
Jean-Luc Lagarce e la Cantatrice chauve
Bernard Simeone scrittore e traduttore
La versione inedita delle Chaises di Ionesco
Samuel Beckett; Il Nouveau Roman spiegato da Alain Robbe-Grillet (e mio padre)
Philippe Sollers e l’inedito
Tradurre Philippe Forest

Categoria: .
ISBN

9788899312862

Autore

Gabriella Bosco

Anno

2022

Pagine

338

Casa Editrice

Nuova Trauben

Descrizione prodotto

Gabriella Bosco

C’è un legame che collega la poesia epica di età barocca a una certa parte della narrativa contemporanea, quella che stabilisce un rapporto nuovo tra il soggetto e il reale a partire dalla constatazione dell’impossibile di quest’ultimo. In altre parole, esiste un legame piuttosto stretto tra i miei interessi iniziali e quelli successivi. L’ho scoperto costruendone il racconto. Alain Robbe-Grillet avrebbe detto che è il lavoro testuale a produrre la diegesi. Più prosaicamente, potrei dire che si capisce in seguito  la direzione che si è presa in precedenza.
I saggi qui raccolti tracciano un percorso di studio che si propone di riflettere su un certo tipo di letteratura, quella consapevole del carattere di finzione che comporta la mise en récit dell’esperienza vissuta e che vuol mettere a punto un linguaggio romanzesco capace di ricreare sulla pagina quell’esperienza e, qualora da qualche parte esista, di svelarne il senso. Se non tutto, almeno una parte.

Gabriella Bosco è professoressa ordinaria di Letteratura francese al Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne dell’Università degli Studi di Torino. Saggista, si occupa di teoria letteraria dal barocco alla postmodernità. Tra i suoi libri: Il meraviglioso barocco come segno della trasgressione (Albert Meynier), Tra mito e storia. L’epopea in Francia nel XVII secolo (Ed. dell’Orso), A casa loro. Conversazioni sulla cultura francese contemporanea (Ed. dell’Orso), Il romanzo francese contemporaneo (Trauben), Ionesco metafisico (Trauben), In prima persona (Trauben), Proust e gli altri (Nuova Trauben). Traduce romanzi e testi critici. Scrive per varie testate e blog letterari italiani e francesi.

 

 

 

Informazioni aggiuntive

ISBN

9788899312862

Autore

Gabriella Bosco

Anno

2022

Pagine

338

Casa Editrice

Nuova Trauben